martedì 8 luglio 2014

Scontro su Tasi e spese inutili a Castelnuovo

 

Tasi sulla prima casa sopra i minimi? A ventilare l’idea, il sindaco Giorgio Musso durante una riunione del capigruppo di maggioranza, la scorsa settimana. L’opposizione 5 Stelle promette battaglia per impedirlo e punta il dito contro una trentina di spese evitabili.

 


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giovedì 19 giugno 2014

Sarà un container la vetrina di prodotti tipici al Colle Don Bosco

Non sarà più dentro il vecchio bar: il progetto Zoncu costa troppo. Porteranno invece due container dal porto di Genova e li monteranno sul sagrato del santuario: una volta allestiti, saranno la “finestra” sui prodotti tipici al Colle Don Bosco. Un vero colpo di scena, che supera mesi di stallo e semplifica tutto: niente permessi edilizi, un investimento minimo e una posizione eccellente per catturare l’attenzione dei pellegrini.


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giovedì 12 giugno 2014

Due esordienti nella Giunta di Castelnuovo

Federica Di Domenico assessore, Daniela Fassino, capogruppo di maggioranza: con questa scelta il sindaco Giorgio Musso ha sciolto l’ultimo dubbio sul suo nuovo esecutivo. Che punta di nuovo su Antonio Rago come vicesindaco a furor di voti. Torna in Giunta anche Maria Molino, mentre fa il suo esordio l’imprenditore Pietro Lorenzon, 50 anni, con deleghe alle politiche economiche .


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giovedì 5 giugno 2014

Imasso svela i piani sull'hotel "olimpico" di Castelnuovo

Aprirà entro l’anno. Sarà un hotel 3 stelle, organizzato soprattutto per ospitare le famiglie. Sarà un hotel senza bollette dell’energia, perché la produrrà da sé con un impianto di cogenerazione. Renzo Imasso svela i suoi progetti sull’hotel “olimpico”, il complesso annidato nel centro storico dove un tempo vivevano gli allievi salesiani e poi dell’istituto Andriano.


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martedì 20 maggio 2014

Tra grillini e la tradizione di Progetto Castelnuovo similitudini ma diversi metodi

Come obiettivi, tutto sommato i due programmi non sono agli antipodi. Anzi. Tra i “grillini” e la tradizione di Progetto Castelnuovo, quello che cambia sono soprattutto i modi in cui realizzare i progetti. 

La riduzione dei rifiuti, per esempio, è un obiettivo comune. Ma il sindaco uscente Giorgio Musso predica la raccolta differenziata così com’è oggi, con un sistema ben collaudato. Il “grillino” Gribaudo, invece, propone addirittura l’uscita dal Consorzio. Perché? «Perché si scarica un grande problema su un’organizzazione intercomunale – ragiona Gribaudo – Il sistema costa anche là dove potrebbe generare profitto».

Gribaudo fa l’esempio dello smaltimento dei rifiuti ferrosi: «Valgono una fortuna, ma noi paghiamo per farli portare via. Con qualche sforzo in più, trattando in proprio, il comune potrebbe anche fare cassa». Poi, lancia progetti specifici. Uno di questi, “Vacanze a zero rifiuti” prevede presidi nelle aree turistiche come il Colle don Bosco e nelle strutture ricettive, come ristoranti e agriturismi.

Con il bicentenario di don Bosco del 2015, il turismo diventa un cavallo di battaglia. Musso parla degli eventi con cui il territorio proverà ad aprofittare dell’enorme flusso di pellegrini. I pentastellati propongono un assessorato apposito e un ufficio d’accoglienza e promozione. «Come mai non esiste ancora?», polemizza Gribaudo. Rispetto ai programmi elettorali di 5-10 anni fa, quando i tagli non erano così drastici, sono quasi scomparsi i lavori pubblici. Adesso un polo di attenzione più potente è il lavoro. “Progetto Castelnuovo” punta a inserire soprattutto i giovani nel sistema agricolo. In che modo?

«Vogliamo stipulare un accordo con le scuole di formazione professionale, con l’università e il Cnr – spiega Giorgio Musso – L’obiettivo è inserire i giovani nella filiera agricola per il recupero delle aree a gerbido e per riqualificare gli spazi agricoli di alta collina». 

Per Gribaudo, non è sufficiente puntare su agricoltura e turismo: «Sono importanti anche le lavorazioni dei prodotti locali, soprattutto quelli orientati all’export – sostiene – Ad esempio, ho saputo di un produttore d’olio che esportava in tutto il mondo grazie a Vinitaly». 

Gribaudo sostiene che Castelnuovo sia troppo individualista: «Perché  non esistono piani condivisi, ma solo iniziative private?». In realtà, tra poche settimane potrebbe aprire la “Finestra sul Monferrato”, che metterà in mostra i prodotti tipici al Colle Don Bosco. Ma per il grillino si tratta di una formula giài superata.

Parla poi della creazione di reti d’imprese e di una banca dati on line dei profili professionali dei giovani in cerca di occupazione. «Favorirebbe la sinergia tra imprese e lavoratori».

Le opere pubbliche, comunque, non sono assenti.Progetto Castelnuovo entra anche nel dettaglio di quelle più urgenti ene individua 15. In prevalenza sono progetti già avviati o finanziati, come la ristrutturazione della materna Pescarmona, la sistemazione del centro socioculturale l’Ala o la sistemazione del portico della chiesa di Sant’Andrea.

Gribaudo rimane sul generico e cita solo quelle opere necessarie a realizzare altri progetti, come ad esempio la sostituzione di tutti i lampioni con lampade a led. Entrambi i programmi predicano il risparmio energetico. L’impronta ecologista è molto marcata e ribadita nei piani di Gribaudo, che approfondisce dettagli su lampade a led e tutela dell’ambiente. Auspica un ufficio per la ricerca di fondi con cui finanziare piani di risparmio energetico.

Capitolo sociale. Giorgio Musso parla di aiuto alle famiglie bisognose in coordinamento con il Consorzio socioassistenziale del Chierese. «Pensiamo anche alla rateizzazione delle imposte per chi è disoccupato o senza reddito – approfondisce il sindaco uscente – Poi, come è noto puntiamo a corsi d’informatica per la terza età e all’integrazione con i cittadini stranieri».

Su quest’ultimo punto, Gribaudo promette la creazione di uno sportello immigrati. Poi parla di assistenza domiciliare ad anziani e disabili attraverso una rete di volontari. Un modello che in parte già esiste grazie alla Croce rossa. «Non è sufficiente alle reali esigenze del paese – sostiene Gribaudo – Soprattutto gli anziani si sentono abbandonati».

Al paragrafo delle idee per abbellire il paese, i due programmi coincidono come una fotocopia. I 5 Stelle vogliono realizzare una “banca delle idee”, attraverso la quale tutti i cittadini possano dare il loro contributo. Quelli di Progetto Castelnuovo lanciano invece «concorsi di idee su arredo urbano, manutenzioni».

Tra le curiosità, Gribaudo punta a rendere il Consiglio comunale accessibile via internet, attraverso la ripresa con webcam. Musso vuole invece creare un Consiglio comunale dei ragazzi, con la partecipazione degli allievi delle scuole elementari e medie.

Riccardo Marchina, edizione del 16/05/2014


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martedì 6 maggio 2014

Moncucco: campagna per l’astensione contro Rigon

Il manifesto è abusivo e la soglia del 51 % sbagliata, ma l’allarme che lancia è autentico: le elezioni comunali del 25 maggio, anziché un sindaco, potrebbero “eleggere” un commissario per un anno. Il che non sarebbe un guaio per tutti i moncucchesi. «E’ in corso, soprattutto su Facebook, una campagna schifosa a favore del non voto», accusa l'unico candidato sindaco, Luigi Rigon.


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mercoledì 30 aprile 2014

Castelnuovo trova un gestore per l’hotel olimpico

L’hotel “olimpico”, mai aperto, ha trovato chi crede che sia un affare: il Comune ha firmato il contratto di gestione atteso da un pezzo, da quando il precedente socio venne scacciato perché non pagava il canone. Era il 2007. Nel giro di pochi mesi il complesso dovrebbe aprire nel cuore del centro storico e dare lavoro a una decina di castelnovesi. Ci penserà la Otlec Lamiere srl di Beinasco. L’azienda si occupa di lamiere e laminati, dalla carpenteria allo stampaggio, ma è intenzionata a buttarsi anche nel business alberghiero.


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giovedì 24 aprile 2014

Entro agosto la vetrina sui prodotti tipici al Colle Don Bosco

La decisione è presa: entro mercoledì le proposte di adesione potranno essere recapitate alla Camera di Commercio astigiana. Pare al traguardo il cammino per realizzare al Colle Don Bosco la “finestra” sulle produzioni tipiche. Lo rivela una lettera ai sindaci dell’area dell’Ecomuseo del Basso Monferrato: è stato fissato il 30 aprile come termine per entrare nell’operazione.


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mercoledì 16 aprile 2014

San Giuseppe, il vicepresidente patrocinava gli avversari

Il San Giuseppe vince la causa contro il gruppo d’imprese che forniva i servizi: un’ottima notizia per la casa di riposo di Castelnuovo. Ma la sentenza rivela che l’avvocato delle imprese, nel frattempo, è diventato vicepresidente proprio del San Giuseppe. Si tratta infatti di Enrico Rabino. «Dopo la nomina ho dismesso quel mandato, anche se non ero tenuto a farlo» si difende lui stesso. Ma il sindaco Giorgio Musso, che l'ha nominato, chiederà una spiegazione sotto il profilo etico.

 


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giovedì 10 aprile 2014

Serra di Buttigliera assalita dai ladri nelle case

I ladri sono passati quasi da tutti in frazione Serra: vo>«Fate qualcosa, abbiamo paura». Questo è lo stato d’animo venerdì sera dentro l’ex scuola elementare. Quasi tutta la gente della frazione è venuta per dirlo a Comune e forze dell’ordine. C’è tensione e ci sono sospetti, come quello che i banditi abbiano dei basisti.


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martedì 8 aprile 2014

I 5 Stelle lanciano Gribaudo alle elezioni di Castelnuovo

I “grillini” rompono gli indugi: proveranno a conquistare Castelnuovo alle elezioni del 25 maggio. Mario Gribaudo, docente al liceo Monti di Chieri, è il loro candidato sindaco. Chi avrà di fronte? Fino a poche settimane fa, per molti era scontata la ricandidatura del primo cittadino uscente Giorgio Musso; ora c’è chi pensa a una sua rinuncia.


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martedì 25 marzo 2014

Castelnuovo stupita dalle multe pensa di abolire il disco orario

Si solleva un’ondata di multe in centro, ma potrebbe ottenere un effetto paradossale: anziché impegnare al rispetto delle regole, far abolire la zona disco. Si è infatti acceso un radicale contrasto di idee tra civich e vicesindaco Rago: «Senza interferire sul loro lavoro, ho chiesto ai vigili di mettere in atto il famoso buon senso, ma mi hanno detto di non poter fare altrimenti».


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Castelnuovo stupita dalle multe: «Aboliamo il disco orario»

Si solleva un’ondata di multe in centro, ma potrebbe ottenere un effetto paradossale: anziché impegnare al rispetto delle regole, far abolire la zona disco. Si è infatti acceso un radicale contrasto di idee tra civich e vicesindaco Rago «Senza interferire sul loro lavoro, ho chiesto ai vigili di mettere in atto il famoso buon senso, ma mi hanno detto di non poter fare altrimenti».

 


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Castelnuovo stupita dalle multe: «Aboliamo il disco orario»

 

Si solleva un’ondata di multe in centro, ma potrebbe ottenere un effetto paradossale: anziché impegnare al rispetto delle regole, far abolire la zona disco. Si è infatti acceso un radicale contrasto di idee tra civich e vicesindaco Rago «Senza interferire sul loro lavoro, ho chiesto ai vigili di mettere in atto il famoso buon senso, ma mi hanno detto di non poter fare altrimenti».

 


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Castelnuovo stupita dalle multe: «Aboliamo il disco orario»

Si solleva un’ondata di multe in centro, ma potrebbe ottenere un effetto paradossale: anziché impegnare al rispetto delle regole, far abolire la zona disco. Si è infatti acceso un radicale contrasto di idee tra civich e vicesindaco Rago «Senza interferire sul loro lavoro, ho chiesto ai vigili di mettere in atto il famoso buon senso, ma mi hanno detto di non poter fare altrimenti».

<+tondo>Castelnuovo è noto come il paese le multe vengono fatte col contagocce: lo scorso anno furono appena un centinaio. Per fare un paragone, a Pecetto (paragonabile sia per numero di abitanti sia per territorio collinare) ne hanno staccate 3.963. Perfino nella tranquilla Villanova i vigili sono arrivati quasi a 400.

Abituati a questo regime, i castelnovesi sono rimasti choccati la scorsa settimana, quando i vigili sono usciti dal comando con penna e blocchetto. Missione: castigare chi non rispetta i 60 minuti del parcheggio in centro: piazza Don Bosco, piazza Dante, vie Roma e Marconi.

La zona disco esiste da una vita al mattino, in orario 8-13. La multa è di 28,70 euro per le auto senza disco, che scende a 17,50 per il disco scaduto. Evidentemente la norma, fino a oggi, non era osservata con scrupolo. Finché un abitante non si è stufato di vedere i parcheggi occupati sempre dalle stesse auto. Lo ha scritto su Facebook e tanto è bastato a far muovere i verbali.

<+corsivo>«Quando qualche privato ci fa segnalazioni, siamo contenti perché percepiamo quello che avviene fuori <+tondo>- spiega la comandante Luciana Gagliardi -<+corsivo> Siamo rimasti in due e non riusciamo più a uscire in strada spesso: il lavoro burocratico, con le sue scadenze, ci costringe in ufficio».<+tondo>

Prima che lo dicessero su un social network, non sapevate che la zona disco è così snobbata?<+corsivo>«Lamentele sulla zona disco ne abbiamo sempre avute <+tondo>– ammette Gagliardi – <+corsivo>Sono cicliche e si presentano ogni anno con l’arrivo della bella stagione, forse perché la gente esce di più. Ma le regole sono bene indicate dai cartelli e noi vigili facciamo solo il nostro lavoro. La scorsa settimana, molti negozianti ci hanno poi ringraziato perché abbiamo liberato parcheggi occupati da giorni».

<+tondo>Ma Rago non ci sta: <+corsivo>«Sarò un vicesindaco al contrario, ma non mi piace che si sanzioni in un periodo così difficile. La crisi sta colpendo tutti. Non mettere il disco è una distrazione, dovuta anche a questo momento. Ribadisco, alle volte, occorre essere tolleranti».<+tondo>

Per caso c’entra che le elezioni comunali sono tra due mesi? Meglio una multa in meno e magari un voto in più... <+corsivo>«No assolutamente – <+tondo>difende la sua posizione Rago <+corsivo>– A maggio la popolazione giudicherà l’operato di cinque anni: le multe non influiranno sulle decisioni dei castelnovesi. Mi schiero vicino a chi vive la difficoltà della crisi e sono pronto ad assumermene tutte le critiche».

<+tondo>La stessa tolleranza, Rago l’ha predicata in passato per il giovedì mattina, quando a Castelnuovo c’è mercato. <+corsivo>«L’ho fatto perché in quel caso siamo noi in difetto: in paese non ci sono abbastanza parcheggi».

<+tondo>Scusi, ma la legge, le regole... <+corsivo>«Lì parcheggiano soprattutto residenti<+tondo> – motiva il vicesindaco – <+corsivo>Alcuni di loro fanno i turni e rincasano molto tardi. E’ giusto penalizzarli? Penso proprio di no».

<+tondo>Rago dice che proporrà alla Giunta di abolire, o almeno sospendere temporaneamente la zona disco, come minimo sulle due piazze. Ma il sindaco è d’accordo? «Non mi esprimo, valuteremo la proposta in Giunta <+tondo>– sta sulle sue Giorgio Musso – <+corsivo>E’ una decisione che va presa in modo collegiale, dopo aver valutato i pro e i contro».

<+firma_coda>Riccardo Marchina


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mercoledì 19 marzo 2014

Azzerato l'appalto da 22 milioni al S.Giuseppe di Castelnuovo

Il mega appalto da 22 milioni è stato annullato: pare un effetto-valanga quello che sta succedendo dentro alla casa di riposo San Giuseppe. Due settimane fa il nuovo cda, alla prima riunione, ha lasciato a casa la storica direttrice Laura Ronco. Ora salta il business più grosso: l’affidamento del “global service”. Che vuol dire cinque anni di lavoro per oltre cento persone a lavare, cucinare, accudire i 180 ospiti.


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mercoledì 12 marzo 2014

Un incidente uccide Del Bono, possibile candidato ad Albugnano

Paolo Del Bono non ce l’ha fatta: Albugnano perde uno dei possibili candidati a sindaco. Lunedì notte è mancato, dopo otto giorni di ospedale, prima a Chieri e poi nella clinica Santa Caterina da Siena a Torino. Domenica 2 marzo era andato a pranzo a casa di amici a Castelnuovo, ma una brutta caduta dalle scale gli ha provocato un’emorragia alla testa.


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mercoledì 5 marzo 2014

Ronco cacciata dal S.Giuseppe fra gli interrogativi

La direttrice Laura Ronco messa alla porta dopo 16 anni. Passerà alla storia la riunione d’insediamento del nuovo cda della casa di riposo San Giuseppe: quasi 150 lavoratori e 180 ospiti e grandi scelte  dietro l’angolo: un appalto “global service” da 22 milioni di euro e un ampliamento che ne vale altri 2 e mezzo. Ma quali motivi spingono un cda a cacciare il suo dirigente più importante durante la prima riunione? Ancor prima di entrare in contatto con la struttura, sconosciuta a 6 dei suoi 7 membri?


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Cancro: scontro sulla condanna del medico di Moncucco

«L’assenza di una diagnosi di carcinoma per superficialità e inadeguatezza degli accertamenti... Il medico curante ha ignorato totalmente un biennio di persistenti e intensi dolori addominali».Sono pesantissime le parole del giudice Alessia Ceccardi. Le usa per motivare i 18 mesi di condanna al medico di base Gianpiero Bellussi. Omicidio colposo. Ma il suo avvocato, Aldo Mirate, presenta ricorso in appello: «La sentenza è errata, mal motivata e superficiale».


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Le frane mandano in crisi Castelnuovo

Le piogge del fine settimana hanno mandato in crisi Ranello, Nevissano e Bardella. Danni alle strade anche nella parte alta del centro storico e a Morialdo. Sabato mattina il vicesindaco di Castelnuovo è rimasto stupito, a mano a mano che gli arrivavano le notizie dalle frazioni.


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mercoledì 19 febbraio 2014

Castelnuovo promette punizioni a chi lorda le strade

«Quanti cani ci sono in paese? Forse più dei 3.000 residenti a giudicare schifezze che ogni mattina bisogna cercare di non pestare nelle vie del centro». Il vicesindaco promette controlli severi e tolleranza zero verso i padroni che non raccolgono i bisogni dei loro animali a passeggio.


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giovedì 13 febbraio 2014

Diecimila giovani salesiani a Castenuovo per il BIcentenario

Diecimila giovani salesiani affolleranno il Colle Don Bosco nell’estate 2015, al culmine dell’Anno Bicentenario dalla nascita del santo. È quanto calcola Renato Cursi, del Movimento Giovanile salesiano, a margine della conferenza stampa che giovedì scorso ha annunciato le celebrazioni dando il respiro degli eventi planetari.


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giovedì 6 febbraio 2014

Il sindaco spazza il cda del S.Giuseppe a Castelnuovo

Il sindaco Musso ha fatto piazza pulita nel cda della casa di riposo San Giuseppe: tutti nuovi tranne uno, Loredana Arisio. E’ l’unico consigliere uscente non indagato nella tempesta giudiziaria che ha avvelenato gli ultimi anni dello storico istituto di Castelnuovo.


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martedì 4 febbraio 2014

I Salesiani: «Apriremo la “finestra" dei prodotti tipici al Colle»

«Apriremo la “Finestra sul Monferrato". Lo faremo in tempo per sfruttare  il bicentenario di don Bosco e l’Expo di Milano nel 2015». Esce allo acoperto Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio di Asti. Insieme a don Mario Pertile, direttore dell’Opera del Colle Don Bosco, chiamano alla calma gli oltre 60 produttori coinvolti nel progetto, che da mesi non sanno dove sia finito.


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mercoledì 29 gennaio 2014

Dov'è finita la vetrina dei prodotti tipici al Colle Don Bosco?

«E’ chiaro che qualcosa si è bloccato: sono mesi che non abbiamo notizie». Sono perplessi gli oltre 60 produttori di vino e prodotti tipici, che circa un anno fa aderito al progetto per l’apertura di un punto vendita in quel formidabile crocevia che è il Colle Don Bosco. Tutto tace infatti, a cominciare dalla Camera di Commercio di Asti che l’aveva concordato con i Salesiani.


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martedì 21 gennaio 2014

Musso boccia i candidati a guidare il S.Giuseppe in tempesta

«Mancano le competenze che cerco». Il sindaco Giorgio Musso non rinnova il cda del San Giuseppe: l’istituto di riposo castelnovese sta vivendo uno dei momenti più duri della sua storia, investito da attacchi politici e sindacali e da un lacerante processo. Come interpretare l’insoddisfazione di Musso? E’ un’implicita bocciatura anche dei membri uscenti del cda che si sono ricandidati?


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mercoledì 8 gennaio 2014

Castelnuovo riprova con la pista pedonale per l’Andriano

Una lingua d’asfalto parallela a via San Giovanni e delimitata da cordoli. La vuole realizzare la Giunta per proteggere i pedoni e i ciclisti: studenti che frequentano l’istituto tecnico Andriano e casalinghe che vanno a fare la spesa al supermercato “Magnone più”. 


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Il sindaco del mini-Comune conquista il Pd astigiano

«Farò squadra con Francesca Ferraris». Le settimane delle coltellate sono finite: il renziano Giorgio Ferrero è stato eletto segretario provinciale del Pd e il partito prova a sopire lo scalpore delle “tessere albanesi”. L’insediamento ufficiale è previsto per mercoledì 15 o giovedì 16 gennaio: l’assemblea astigiana ratificherà il risultato finale delle primarie, che consegna il partito all’ex sindaco di Pino, il paese più piccolo della Provincia d’Asti.


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giovedì 2 gennaio 2014

Castelnuovo offre l’aula informatica ad anziani e universitari

Sarà pronta a gennaio l’aula di informatica, ricavata dal Comune in piazza Don Bosco. Avrà una duplice funzione: à alfabetizzare gli anziani all’uso del computer e fare da “student office” a disposizione degli universitari del paese in cerca di spazi per preparare gli esami.


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Castelnuovo offre l’aula informatica ad anziani e universitari

Sarà pronta a gennaio l’aula di informatica, ricavata dal Comune in piazza Don Bosco. Avrà una duplice funzione: à alfabetizzare gli anziani all’uso del computer e fare da “student office” a disposizione degli universitari del paese in cerca di spazi per preparare gli esami.


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